Il crescente fabbisogno di energia da parte di tutti gli operatori economici, l’aumento della produzione energetica, la riduzione del costo dell’energia, la costanza nelle forniture e nell’approvvigionamento, la sicurezza degli impianti: sono tutte tematiche che richiedo l’intervento di un laureato in Ingegneria Industriale, che sia dotato di una cultura tecnico-scientifica adeguata e sia consapevole del fatto che la centralità delle problematiche energetiche non deriva da congiunture economiche ciclicamente sfavorevoli, ma dalla necessità di armonizzare la richiesta di energia con l’esigenza di controllare le risorse del pianeta e ridurre l’impatto ambientale.
Sblocchi occupazionali
Gli ambiti professionali tipici per questa figura sono quelli della progettazione, della direzione lavori e del collaudo di signoli organi o componenti di macchine e di impianti per la produzione, trasmissione e la distribuzione dell’energia.
I principali ambiti lavorativi nei quali i laureati in Ingegneria Gestionale possono inserirsi sono i seguenti:
- aziende municipali di servizi
- enti pubblici e privati operanti nel settore dell’approvvigionamento energetico
- aziende produttrici di componenti di impianti elettrici e termotecnici
- studi di progettazione in campo energetico
- aziende ed enti civili e industriali in cui è richiesta la figura del responsabile dell’energia
- aziende ed enti per la conversione dell’energia.